“La verità non è un optional”: il messaggio del cardinale Pizzaballa agli allievi della nostra Scuola di giornalismo

«La verità non è un optional». È con queste parole che il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, si è rivolto in videomessaggio agli allievi praticanti della nostra Scuola di giornalismo, in occasione del seminario dedicato all’informazione nelle aree di crisi. L’incontro ha visto la partecipazione di Maria Gianniti, corrispondente Rai dal Medio Oriente, e di Safwat al Khalout, senior producer di Al Jazeera International da Gaza.

Nel suo intervento, il patriarca ha sottolineato come, in un mondo dominato da smartphone e social network, il ruolo dei giornalisti resti decisivo: non basta mostrare immagini, ha ricordato, ma occorre raccontare i contesti, perché l’opinione pubblica possa comprendere la realtà dei fatti ed esprimere giudizi consapevoli. Soffermandosi sul conflitto a Gaza, Pizzaballa ha richiamato l’attenzione anche sulla “guerra delle parole, del linguaggio e delle immagini”, in cui la verità è stata troppo spesso trattata come qualcosa di facoltativo.

Il patriarca ha ricordato i molti cronisti uccisi durante i bombardamenti e coloro che, con grande coraggio, hanno continuato a documentare quanto avveniva sul campo, offrendo al mondo uno sguardo diverso rispetto alle narrazioni costruite a tavolino. Agli allievi della Scuola di Perugia ha affidato una visione alta della professione: un lavoro prezioso, non solo di informazione, ma anche – ha detto – di difesa e custodia della verità, capace di aiutare i cittadini a orientarsi e a sviluppare una lettura critica delle situazioni.

Per il presidente della Scuola di giornalismo di Perugia, Flavio Mucciante, il videomessaggio del patriarca rappresenta «un regalo straordinario» e un invito rivolto ai più giovani a misurarsi con la complessità del Medio Oriente e di tutte le aree del mondo più fragili. Un richiamo, ha sottolineato, alla necessità per chi si prepara alla professione di approfondire i contesti, confrontarsi con fonti primarie e punti di vista differenti, mantenendo sempre rigore, equilibrio e spirito critico. Questo seminario si inserisce pienamente nella missione formativa della Scuola: formare giornalisti capaci di raccontare il mondo con competenza, responsabilità e attenzione alla persona.

To top