Si parlerà soprattutto di Grecia nella edizione 2015 di Umbrialibri – Nutrimenti culturali che si svolgerà dal 13 al 15 novembre prossimo a Perugia. Non della Grecia che ha riempito la scorsa estate le pagine dei giornali con le travagliate vicende delle finanze pubbliche e del rapporto con l’Unione europea, ma della civiltà e della cultura che sono alle radici stesse dell’Europa e senza le quali il mondo occidentale sarebbe diverso.
Umbrialibri si svolgerà per la prima volta negli spazi del complesso monumentale di San Pietro in Borgo XX Giugno e presenterà come al solito le nuove proposte degli editori e operatori culturali dell’Umbria, mentre sul tema Grecia si svolgeranno incontri e dibattiti con la partecipazione di personalità nazionali ed internazionali. Tra queste, la poetessa Ersi Sotiropulos, il filosofo Massimo Cacciari, il musicologo Massimo Donà, l’archeologo Mario Torelli.
Tra le altre iniziative, sarà illustrata la rivista di arti e letteratura “Viva”, che avrà un numero monografico sulla Grecia, e il 14 novembre saranno presentate le storie finaliste che hanno partecipato al concorso Storie Sottobanco, riservato a ragazzi umbri di 13-18 anni. Ci sarà anche una sezione Umbrialibri Noir dedicata al genere poliziesco, con la partecipazione di Maurizio de Giovanni e Giampaolo Simi. Allo scomparso scrittore Marco Rufini sarà dedicata una iniziativa-ricordo nella Sala dei Notari lunedì 16, in collaborazione con il Comune ed il Circolo dei lettori di Perugia.
Tra gli ospiti di Umbrialibri 2015, anche Ritanna Armeni, il vincitore dello “Strega” Nicola Lagioia, Enrico Vaime.
Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato anche Marino Sinibaldi, direttore di Radio3Rai. “Per la seconda volta l’itinerario di Radio3 attraverso i festival, le rassegne librarie, i grandi appuntamenti culturali tocca Perugia”, scrive il direttore sul sito internet della rete radiofonica.
“È un modo – sottolinea ancora il direttore – per raccontare dal vivo l’arte, la musica, l’editoria, il teatro, il cinema che nascono e che resistono nel nostro territorio, con le loro specificità, con la ricchezza e i problemi che vivono. Ma naturalmente è anche un modo per presentare dal vivo i nostri programmi, ossia i temi, il linguaggio e i suoni che Radio3 trasmette ogni giorno”.
Ma quest’anno a Perugia, c’è qualcosa di più. Il tema di Umbrialibri è la Grecia, un paese che da nessun punto di vista è un paese qualunque. “Dire le ragioni per cui ogni cosa che riguarda la Grecia non può che suonare essenziale o addirittura epocale è persino banale”, afferma Sinibaldi.